Viaggiare gratis con WorkAway: la piattaforma creata nel 2002, per rendere possibile lo scambio interculturale nel mondo.
Direi che ci sono proprio riusciti, chiunque ci sia dietro questa idea: bravissimi.
Workaway ha visto crescere esponenzialmente negli anni, giustamente, la sua fama e quindi anche i suoi utenti. Da quando poi “couchsurfing” è diventato a pagamento, la sua notorietà è triplicata ma, se non sapete di cosa si tratta e come muovervi nello specifico, ve lo spiego in brevissimo.
1) Costo iscrizione
Costo annuale 43 €. Se per motivi diversi, come è successo alla sottoscritta, volete congelare il Vostro profilo perchè sapete che non viaggierete (pandemia docet) o altro, il profilo viene messo in stand by e quando lo riattiverete troverete tutto come lo avete lasciato, referenze varie degli hosts incluse.
2) Suddivisione
I soggetti della piattaforma sono suddivisi in due categorie:
- COLORO CHE OSPITANO: hosts;
- COLORO CHE VENGONO OSPITATI: workers.
3) La Lingua
La piattaforma è tutta in lingua Inglese quindi, se il Vostro livello di Inglese/Americano non è ottimo, non preoccupatevi, è solo questione di abitudine e anche con una conoscenza base, andrete lisci come l’olio.
4) Creazione Profilo
Come in tutte le piattaforme online, dobbiamo creare il nostro profilo utente indicando: nazionalità, interessi, paesi visitati, lingue parlate. Lo so, è uno sbattimento enorme ma bisogna per forza passare di lì.
5) Lo Scambio
L’host garantisce vitto & alloggio e in cambio voi lo aiutate 4/5 ore al giorno nei lavori per i quali vi siete accordati attraverso la piattaforma. Due giorni alla settimana sono liberi. Questa è la regola con cui è nato workaway poi ovviamente in alcuni casi l’host si può discostare, indi attenzione.
Alcuni hosts sono molto generosi o forse è meglio dire corretti, nel senso che garantiscono tutti i tre pasti (colazione pranzo cena), altri solo due. L’alloggio può essere in una stanza tutta per voi oppure condivisa. Diffidate da alloggi vari di fortuna e da chi garantisce solo un pasto.
Come Iniziare a Viaggiare Gratis
6) La Ricerca
C’è quasi tutto il Mondo, non ho controllato ma ne sono quasi certa. Durante la nostra ricerca si procede con la suddivisone per: continente, paese e città specifica.
7) Disponibilità Hosts
Per vedere se nel posto dove vogliamo proprio andare noi esiste un host, tipo il Polo Nord o il Polo Sud, non è necessario essere iscritti e avere formalizzato il pagamento dei 43 €. Si è abilitati a contattare l’host prescelto invece, solo una volta che è stata formalizzata l’iscrizione attraverso il pagamento della quota.
8) Scegliere Un Host
Se la disponibilità di hosts in quel dato luogo è notevole, si sceglie quale host contattare in base alle competenze che sta cercando lui/lei e in base alle nostre. Si deve creare il famoso match. Se invece in quel dato luogo gli hosts sono pochi, nella maggioranza dei casi chi vi ospiterà si farà andare bene le Vostre competenze, perchè troverà sempre qualcosa da farvi fare. Lo stesso vale per voi, anche se farete qualcosa di completamente diverso per il quale vi siete proposti, sarete comunque nel luogo in cui volevate essere.
9) Il Tempo
Non esiste una regola di quanto tempo si può stare in un luogo. Ogni caso è a sè, sia per Voi sia per l’host, bisogna solo accordarsi in base alle esigenze di entrambi.
10) Le Referenze
Le referenze che trovate sotto il profilo di ogni host sono importanti perchè vi danno l’idea sia di come si comporta. Lo stesso vale per le referenze che gli hosts lascieranno sotto il Vostro di profilo. Controllate sempre e se qualcosa non vi torna, seguite il Vostro istinto.
11) Quale Destinazioni
In generale il mio consiglio è quelle poco gettonate soprattutto se potete, muovetevi in periodi poco inflazionati come autunno & inverno, vi renderà almeno all’inizio il tutto più semplice.
12) Ci sarebbero mille altre cose da scrivere per andare di più nel dettaglio, quindi ho deciso di creare presto un video ad hoc, sul canale youtube ovvero qui.
Buon Viaggio con workaway.
A proposito conoscevi già l’esistenza di questa piattaforma e soprattutto se non hai ancora provato questa esperienza, pensi che sia un modo di viaggiare interessante e formativo ?
Kissez, Fede