Economia Locale & Eticità
Economia locale significa che il ricavato, circola & rimane nella zona in cui si è prodotto il tutto.
Si crea benessere in loco. Filiera Corta. Nessuna multinazionale o grande compagnia in mezzo che spesso e volentieri, non paga il giusto i propri lavoratori; che spesso e volentieri non paga le tasse che dovrebbe; che spesso e volentieri, porta i suoi ricavati far away (lontano).
Tu, il produttore: la fonte
&
Tu, il consumatore: la fonte.
Per eticità si intende invece che le persone che partecipano, producono un pezzo di economia, vengono pagate il giusto, dato che il loro tempo e la loro creatività hanno valore & non il contrario.
Quando si acquista qualcosa non si è più furbi se si spende poco e se il nostro portagoglio, continua a rimanere gonfio. Comprando e spendendo pochissimissimo, è possibile che i protagonisti della filiera, abbiano ricevuto il giusto ?
Circolo Vizioso o Virtuoso
Si entra semplicemente in un circolo vizioso, dove noi consumatori siamo complici. Al contrario, se “sentiamo” che siamo tutti connessi, il “tranello” svanirebbe in un secondo ed entremmo tutti invece, nel flusso virtuoso.
Si sponsorizza così spesso & volentieri: il lavoro minorile, l’azzeramento dei diritti dei lavoratori che solitamente sono appunto minori & donne, l’inquinamento ambientale e lo smantellamento della piccola & media impresa, everywhere.
Basta comprare meno e meglio, su siti/negozi in cui vi è traccia/spiegazione, di chi c’è dietro e la storia, di dove e come è stato prodotto il tutto.
Sbattimento ?
Sembra ma è necessario solo cambiare il chip, come dicono in Spagnolo. Diventa poco a poco poi, una modalità di agire nella nostra daily life.
Nell’ideazione & creazione della Not Only Bag del Lasciare Andare, economia locale & eticità sono stati assolutamente realizzati, sia a casa Italia che in Libano.
Dettagli Vari
- MADE IN ITALIA
La stoffa è stata comprata in un magazzino Italiano (una sola volta) a Forlì, a 25 Km da dove vivo. Nessuna spedizione aerea e la stoffa è veramente top. Le bratelle sono state acquistate in un piccolo negozio a Gambettola, a 5 km dal mio bagno. La sarta che le ha cucite, è di Rimini, a 15 km dalla mia cucina. I colori sono stati comprati in un negozio a Cesenatico, a 12 km dal mio terrazzo. I timbri (già perchè le borse sono tutte stampate a mano dalla sottoscritta), sono stati prodotti da un artigiano di Santarcangelo di Romagna, a 15 km dalla mia camera da letto.
- MADE IN LEBANON
La stoffa è stata comprata (nel 2019) nell’unica fabbrica rimasta a produrre tessuti made in Lebanon. A fine 2020 infatti, ha chiuso i battenti. Per trovare delle bratelle belle, è stato a dir poco arduo trovarle in Libano e quando le ho trovate, ironia della sorte, provenivano dall’Italia (fallimenti di aziende). Le sarte che le hanno cucite, sono state donne Siriane, Libane, Palestinesi che collaboravano con piccole ong libanesi locali. I timbri, sempre quelli made in Italy. I colori sono stati acquistati in un piccolo negozio imboscatissimo, in quel di Beirut.
Se siete curiosi, potete leggere tutta la cronostoria di come un’anonima Italiana, io, da sola, senza nessun aggancio o conoscenze e andando controcorrente, rispetto all’operato delle grandi NGO, ha messo in piedi in Libano: “un progetto sostenibile, innovativo, diverso, creando integrazione & occupazione”. Basta cliccare qui oppure iscriversi sul canale Youtube di NOB rimanendo così sempre aggiornati.
Per continuare a scoprire tutto quello invece di cui è fatta la borsa del LasciareAndare (1 solo verbo), dai che manca poco per chiudere il cerchio, seguire please la freccia…